La costruzione del primo nucleo della scuola elementare Boncompagni, ad opera del Comune, risale al 1880 - 1882 in ottemperanza alla legge Coppino.

L'edificio sorse nel quartiere San Donato per soddisfare le esigenze del Borgo che, pur conservando un aspetto prevalentemente rurale, stava ampliandosi in conseguenza dello sviluppo industriale.

La scuola venne intitolata al conte Boncompagni di Mombello, uomo di stato e filantropo, morto in quel periodo, per celebrare l'autore della legge che poneva l'insegnamento sotto il controllo dello Stato Sabaudo.

La struttura subì numerosi ampliamenti fino al 1926, quando il numero delle aule raggiunse le attuali 33.

Durante i due conflitti mondiali lo stabile venne occupato per esigenze belliche. Alcune lapidi, tuttora presenti nella scuola, ricordano il sacrificio dei caduti.

L'edificio scolastico ha valore ambientale e documentario e contribuisce a caratterizzare il borgo San Donato.